Simona Conti

Simona Conti

"Simo"

Manager, Coach, Coordinatore Tecnici
Under 13, Under 15
20 Settembre 1981
FIBS n. 81098
12
Il baseball è speciale perché è uno sport di ragionamento, logica e gestione dell’emotività, nel quale la fisicità ha un ruolo non dominante.

Mi racconto

Ciao, sono Simona, laureata scienze motorie e dal 2013 insegnante di educazione motoria nelle scuole elementari del 6º circolo.

Ho iniziato a giocare a softball nel 1994, quando la Robi Conta (che quest’anno ha collaborato alla nascita della 1ª storica squadra di softball dei Falcons) è venuta a insegnarci alla scuola media Panzini e il softball mi ha letteralmente rapita. Trascorrevo pomeriggi interi sul campo a giocare ed allenarmi e nel giro di pochi anni sono arrivata a giocare in serie A e a indossare la casacca della Nazionale.

Nel 2004 ho iniziato ad allenare i Falcons. Quasi subito ho capito che poteva essere quello che mi sarebbe piaciuto fare nella vita. Mi piaceva trasmettere il gioco e la passione che a suo tempo erano stati trasmessi a me e dopo qualche anno sono arrivate le prime soddisfazioni. I numeri delle giovanili Falcons sono praticamente triplicati, vedevo i bambini che stavo crescendo diventare sempre più bravi e appassionati al gioco, e successivamente sono arrivati anche i primi risultati agonistici con 5 scudetti vinti nel giro di 4 anni. Sul finire del 2016 un’altra bella soddisfazione a livello personale: sono entrata a far parte dello staff della Nazionale U12, e come coach ho partecipato e vinto i campionati Europei 2017, 2018, 2019 e 2021 e partecipato a 2 campionati del mondo a Taiwan.

Nel tempo libero mi piace andare a camminare al mare o a fare trekking in montagna, andare in bicicletta e adoro viaggiare!!! Mi piace fotografare, "spataccare" al computer e il buon vino. A casa ascolto fisso musica ad alto volume e la sera non mi faccio mai mancare un bel thriller o un action.

Il baseball è speciale perché è uno sport di ragionamento, logica e gestione dell’emotività, nel quale la fisicità ha un ruolo non dominante.

L’obiettivo per il 2023 è che si torni a giocare tanto. A livello personale invece ho un paio di progetti da portare a termine, poi metterò un punto, andrò a capo e inizierò un nuovo capitolo.